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| stupendo!
i miei più sinceri complimenti! |
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| ritirata stamattina targa ufficiale in motorizzazione a brescia.
1,5 ore di tempo e 52 euro erotti di spesa.
La targa ha solo la R e i riquadri in rilievo, ma NON HA NESSUN SIMBOLO DI STATO!!! (stellina con foglioline ecc. come le targhe degli autoveicoli).
E' sostanzialmente quasi identica a quella dell'autoaccessori da 15 euro.
Una ladrata. |
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| mi sa che la BIG JIG mi tocca prenderla...
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| CITAZIONE (bud0 @ 25/3/2011, 19:31) targa "contraffatta" puo' voler dire anche non fatta a "regola d'arte / norma di legge" ?????
esatto...
francamento l'ho scoperto anche io, e andrò a prendere la targa col simbolo di stato in motorizzazione, pare ci voglia fotocopia libretto auto, versamenti che ti danno loro (sui 55 euro) e te la rilasciano al momento.
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| sui rimorchi il bollo è TASSA DI CIRCOLAZIONE, e non di PROPRIETA'.
vale per un anno solare (dal 1/1 al 31/12 dell'anno in cui la versate), e il versamento va portato assieme ai documenti durante i viaggi, essendo tassa di circolazione.
Non è possibile il frazionamento, quindi se ad es. usate il carrello 1 mese all'anno, non potete pagare 1 solo mese ma dovete pagare comunque per tutto l'anno solare in corso.
E' un po' come la licenza di pesca: se un anno non andate a pesca, non la pagate; se in un anno volete andare a pesca una sola volta, la pagate comunque per intero per tutto l'anno.
per chi non ha versato negli anni passati, NON ARRIVERA' NESSUNA MULTA, in quanto se la persona per un intero anno non circola col rimorchio, non paga la tassa.
Sulle automobili è diverso perchè, essendo tassa di proprietà, se anche la lasciate in garage tutto l'anno, la proprietà e vostra e dovete pagare.
Chi gira col carrello, conviene tenere a mente a inizio anno (gennaio) di passare all'ACI col libetto del carrello, pagare bollo, fotocopiare, e mettere fotocopia col libretto.
ciao |
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| La normativa (cds / regolamento di attuazione / ecc.) la trovi tutta concentrata qua:
www.studiocataldi.it/normativa/codicedellastrada/art_100.htm
in effetti sembrerebbe che la targa ripetitrice debba essere quella emessa dalla motorizzazione:
Art. 261 (Artt. 100 e 101 Codice della strada)
(Modelli di targhe)
# I modelli delle targhe sono depositati presso il ministero dei Trasporti e della Navigazione - Direzione generale della M.C.T.C.
Art. 262 (Art. 100 Codice della strada)
(Marchio ufficiale)
# Il marchio ufficiale, che le targhe di ogni tipo devono portare, è costituito da una stella a cinque punte tra un ramo di olivo ed uno di quercia, della forma e dimensioni di cui alla figura III.5.
Personalmente abbiamo sempre circolato con la ripetitrice dell'autoaccessori, ci ha fermato anche sulla a4 la pol.strada e non ci ha detto nulla.
Tra l'altro pare che a breve le targhe ripetitrice verranno eliminate lasciando solo la targa del rimorchio:
www.tuttocaravan.info/forums/viewtopic.php?f=16&t=5326
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| CITAZIONE (fox_hunter @ 4/3/2011, 11:42) Ma siiii.... anche con 5 minuti di paura ... potresti prendere barca e carrello ...
Ti fai un giro al Loriana in notturna... in questi week di marzo.....
E Trovi di tutto :-D
Due bombolette... un pò di fantasia.... XD
il mio discorso voleva essere che tra preparazioni, cantiere, motore, ecc. ecc. rischi di andare a spendere poche centinaia di euro in meno che cercare una bassboat d'occasione, magari datata, ma pur sempre una bassboat u.s.a. che nasce come barca da pesca, e non è qualcosa di artigianale più o meno ben riuscito.
poi c'è gente che con la scusa di aver racimolato una scafo di fortuna, ha finito per spenderci dietro cifre importanti.
a quelo punto valuta tu quanto prendi a vendere la molinari, quanto ancora dovresti metterci per un motore decoroso... e vedi a quanto arrivi.
Non è detto che con uno sforzo in più non arrivi a una barca "giusta".
ciao |
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| Io ti consiglio uno YAMAHA J a 3 cilindri, spinge di brutto ed è un mulo indistruttibile.
Comunque dovresti specificare meglio che tipo di barca hai, quanto porta e quanti kg di legno ci hai schiaffato sopra.
Se per Molinari intendi una ANGELO MOLINARI con scafo a BIMARANO, io ci penserei molto bene prima di spenderci soldi per motorizzarla e farne una bassboat con scoppio, ricordo che anni fa al club NBA ce l’avevano in parecchi ma dava grossi problemi di planata e soprattutto di cavitazione (fuori giri) per via dello scafo a bimarano, e successivamente non ne ho più viste, penso che l’abbiano abbandonata quasi tutti.
Fossi in te se decidessi di spendere qualche soldo per una bassboat aspetterei un’occasione su uno scafo dedicato, ultimamente si vedono belle occasioni.
Io l’anno scorso ho preso una tracker 175 ad un prezzo abbordabile, bisogna avere pazienza ma l’occasione capita…
ciao
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| CITAZIONE (teo424 @ 24/2/2011, 14:25) CITAZIONE (peogibe @ 24/2/2011, 11:38) devi montare un anello in più appena dopo la fine del sughero, nelle telescopiche sul pezzo di canna del manico.
in questo modo potrai prendere il filo con la mano sx appena sopra questo anello, e non direttamente dal guidafilo del mulinello.
questo ti allunga la gittata della posa "a mano", secondariamente ti evita che il filo in bando vada a incastrarsi nei pomelli della manovella, cosa che a flipping capita, magari proprio sull'abboccata...
Per montarlo puoi scegliere un anello abbastanza grosso, tipo primi anelli di una canna da spinning a ponte singolo, oppure un doppio ponte (da scegliere il più leggero possibile), devi piazzare l'anello sulla canna e fermarlo con lo scotch da carrozziere, fai passare il filo nei passanti e leghi l'esca, e vedi che il passante sia dell'altezza corretta e il filo ci passi in mezzo, senza toccare la pietra.
Occhio perchè il modello di mulinello (cioè l'altezza del guidafilo dal grezzo) conta per la scelta del passante: un passante che ti va bene con un mulo, cambiando modello di mulo potrebbe far toccare il filo nella pietra. questo lo avevo capito peo, "sulla carta" non capisco come si riesca però allungare la gittata usando questo sistema.. devo provare 
io ce l'avevo su una 7'6" ed era veramente comodo ed efficacie.
se hai una flipping stick "da battaglia" puoi fare un esperimento... magari evitalo su canne molto costose... nel caso non ti ci trovassi... |
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| CITAZIONE (teo424 @ 23/2/2011, 18:37) molto interessante questo power guide, anche se non ci ho capito un accidente di come possa funzionare
devi montare un anello in più appena dopo la fine del sughero, nelle telescopiche sul pezzo di canna del manico.
in questo modo potrai prendere il filo con la mano sx appena sopra questo anello, e non direttamente dal guidafilo del mulinello.
questo ti allunga la gittata della posa "a mano", secondariamente ti evita che il filo in bando vada a incastrarsi nei pomelli della manovella, cosa che a flipping capita, magari proprio sull'abboccata...
Per montarlo puoi scegliere un anello abbastanza grosso, tipo primi anelli di una canna da spinning a ponte singolo, oppure un doppio ponte (da scegliere il più leggero possibile), devi piazzare l'anello sulla canna e fermarlo con lo scotch da carrozziere, fai passare il filo nei passanti e leghi l'esca, e vedi che il passante sia dell'altezza corretta e il filo ci passi in mezzo, senza toccare la pietra.
Occhio perchè il modello di mulinello (cioè l'altezza del guidafilo dal grezzo) conta per la scelta del passante: un passante che ti va bene con un mulo, cambiando modello di mulo potrebbe far toccare il filo nella pietra.
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| Teo, io concordo con cowie, ma aggiungo:
secondo me il flipping è vantaggioso quando vuoi fare un “rastrellamento nazista”, tipo canneto omogeneo, dove non hai riferimenti o irregolarità e quindi imposti l’azione sul rastrellare il canneto palmo a palmo, saturandolo con una posa dell’esca ogni 20 cm.
Per un paio d’anni ho pescato in una cava di acqua scura con un canneto di questo tipo, dove la mangiata ti poteva capitare in qualsiasi punto, e quindi alla fine non avevi spot, e l’unica era pescare rastrellando la sponda in modo continuo e meticoloso.
A flipping tra una posa e l’altra basta spostare il polso e in 1 secondo la posa successiva è già fatta, altro movimento altra posa consecutiva, ecc. ecc. diciamo un “power flipping”. Mentre a pitching devi lanciare, smulinellare per recuperare, riprendere l’esca in mano e rilanciare, questo significa un pochino più di tempo tra un lancio e il successivo, e quindi nel bilancio di una intera giornata di pesca hai un rallentamento dell’azione di “rastrellamento nazista”.
Ovviamente la posa a flipping richiede una distanza ridotta dall’ostacolo, e quindi in certe condizioni si esclude da sé (es. acqua chiara, no heavy cover che ti nascondono alla vista del bass), anche se disponendo di una canna lunga (7’6” – 8”) con un anello aggiuntivo vicino al mulinello (cosiddetto “power-guide” utilizzato da KVD, se non sbaglio in un classic di qualche anno fa vinto a jig) – che io mi ero fatto e poi stupidamente ho ceduto – si riesce a fare una posa a flipping senza usare il mulinello per lanciare anche stando a diversi metri dall’ostacolo, in pratica posi a flipping da una distanza a cui pescheresti a pitching.
Poi penso che ognuno di noi abbia le proprie preferenze e modo di pescare, ad es. so che ci sono campioni nostrani che aborrono il flipping e pescano sempre a pitching.
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| scusate chi le importa??????
grazie |
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| La jon è carina, ma se è pescabile in 2 persone come una jon 12'.
Se è monoposto, i maroni non te li bagni, ma sicuro a pescare da solo te li frantumi...
Jon in VTR monoposto con guida a barra???? Carina fin che volete, ma mi sfugge il senso....
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| CITAZIONE (Luca.S @ 11/1/2011, 17:47) Beh ma la Triton 1268 fa 100 e passa kg solo di scafo, è di ghisa  cmnq a 350kg non so come fai ad arrivare.... scusami lo scetticismo mistico ma veramente non riesco a capire dove hai preso tutti quei kg... sulla mia che è una 434 ci sono andati solo 25kg di multistrato marino da 1,5... beh, a parte questa cosa che non c'entra nulla con Lucadinic... per togliersi ogni dubbio basta fare come dice il Peo e andare a pesarla!
qua trovi il vecchio post dove ero dubbioso sul peso del package, e poi andai a pesarla su 2 pese differenti con l'esito di 340 kg (senza batteria e benzina), quindi con entrambe supero abbondantemente i 350 kg.
Leggerai che Marcob aveva fatto 2 conteggi prima della pesata e aveva predetto i 350 kg.
come ti ho scritto non si considera mai che le tare dei carrelli sono senza accessori e rulleria, che i pesi degli scafi sono sempre inferiori al reale, e che gli accessori e dotazioni pesano.
come ti ho detto, nonostante le precedenti esperienze, sentendo anche vari amici, non avrei mai detto che la tracker 175 fosse in sovraccarico su un carrello Ellebi da 1000 kg, invece lo era (1050 kg senza carburante) e sono stato costretto a prendermi l'attuale 1300 kg (con un 1100 sarei stato al limite e tutta la meccanica del carrello avrebbe sforzato lavorando vicino al limite progettuale).
https://bassclan.forumcommunity.net/?t=5251375 |
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