No kill

un pò di etica non guasterebbe

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  1. bass4ever
     
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    ho deciso di scrivere questo post perchè sono stufo di vedere maltrattare pesci anche da parte di chi pratica il NK o il C&R...
    Tra i vari posti che frequento ho notato (é la mia impressione) che lo scopo di tanti pescatori di Black è la foto trofeo. Non importa se si è soli e si adagia il pesce per terra; non importa se il compagno è lontano e gli si telefona col bass in mano per correre a fare la foto; non importa se facciamo 20 dico 20 foto a un pesce esponendolo ad ulteriore sofferenza... Ne ho viste di tutti i colori.
    Tra i ragazzini specialmente alcuni anche molto bravi tecnicamente sembra ci sia la corsa a pubblicare le catture sui propri profili nei social network.
    Giustissimo, per carità, ma un pò di etica forse andrebbe imparata.
    Se siamo soli rilasciamo subito il pesce, la foto facciamola solo se abbiamo qualcuno vicino.
    Credo che la soddisfazione personale della cattura che comunque ci fa crescere come pescatori e porta punti alla nostra esperienza sia di gran lunga superiore a tutto il resto. :D

     
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  2. bass4ever
     
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    Ecco un'altro idiota ; :ph34r: che ieri in un lago privato - NO KILL - ha portato a spasso per 500 - 600 mt un bass di circa 2 kg per farselo fotografare... Questo non è no kill ma secondo me mancanza di cognizione....
    Ovviamente l'ho cazziato ;)
     
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  3. lates_calcarifer
     
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    Le cose che possiamo/dobbiamo fare per un buon catch&release:

    1) ridurre al massimo la fatica del pesce.......ovvero non trastullarsi col pesce in acqua solo per il gusto di un paio di metri di sfrizionata in più.
    2) una volta afferrato il pesce, cercare di slamarlo con le branchie a mollo, specialmente se vi rendete conto che la slamata è un pò lunga e difficoltosa
    3) Attendete con il bass in acqua che sia tutto pronto per la foto. Minimizzate l'esposizione all'aria dei pesci.
    4) Evitate assolutamente di appoggiare il pesce a terra (sulla sponda, nell'erba o nella ghiaia).
    5) Non smandibolate il pesce, non inclinatelo!! tenetelo verticale e se pesa oltre 7-800 gr, sorreggetelo sotto la pancia in orizzontale (tanto la foto giappa non inganna + nessuno :P )
    6) il bass va riossigenato e rilasciato in acqua e non "lanciato" :angry:

    Se apprezzate il bass come pesce sportivo, non accontentatevi di vederlo nuotare via. Tenete conto di questi piccoli "sacrifici" in pesca, indicati sopra.
    Vi sono decine di studi sugli effetti subletali di un rilascio non corretto, di una eccessiva esposizione all'aria post cattura,
    che portano il pesce a morte dopo 36-48 ore (mortalità differita).

    ".......The interactive effects
    of independent stressors such as elevated water
    temperatures (Wilkie et al. 1997; Thorstad et al.
    2003) and prolonged air exposure (Ferguson and Tufts
    1992; Cooke et al. 2001; Arlinghaus and Hallermann
    2007) can have physiological consequences on largemouth
    bass in catch-and-release settings and may lead
    to higher mortality."


    Thompson et. al, 2008. North American Journal of Fisheries Management

    Edited by lates_calcarifer - 29/5/2012, 15:41
     
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  4. martino68
     
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    CITAZIONE (lates_calcarifer @ 29/5/2012, 11:46) 
    Le cose che possiamo/dobbiamo fare per un buon catch&release:

    1) ridurre al massimo la fatica del pesce.......ovvero non trastullarsi col pesce in acqua solo per il gusto di un paio di metri di sfrizionata in più.
    2) una volta afferrato il pesce, cercare di slamarlo con le branchie a mollo, specialmente se vi rendete conto che la slamata è un pò lunga e difficoltosa
    3) Attendete con il bass in acqua che sia tutto pronto per la foto. Minimizzate l'esposizione all'aria dei pesci.
    4) Evitate assolutamente di appoggiare il pesce a terra (sulla sponda, nell'erba o nella ghiaia).
    5) Non smandibolate il pesce, non inclinatelo!! tenetelo verticale e se pesa oltre 7-800 gr, sorreggetelo sotto la pancia in orizzontale (tanto la foto giappa non inganna + nessuno :P )
    6) il bass va riossigenato e rilasciato in acqua e non "lanciato" :angry:

    Se apprezzate il bass come pesce sportivo, non accontentatevi di vederlo nuotare via. Tenete conto di questi piccoli "sacrifici" in pesca, indicati sopra.
    Vi sono decine di studi sugli effetti subletali di un rilascio non corretto, di una eccessiva esposizione all'aria post cattura,
    che portano il pesce a morte dopo 36-48 ore (mortalità differita).

    ".......The interactive effects
    of independent stressors such as elevated water
    temperatures (Wilkie et al. 1997; Thorstad et al.
    2003) and prolonged air exposure (Ferguson and Tufts
    1992; Cooke et al. 2001; Arlinghaus and Hallermann
    2007) can have physiological consequences on largemouth
    bass in catch-and-release settings and may lead
    to higher mortality."


    Thompson et. al, 2008. North American Journal of Fisheries Management

    grande marioun uomo un perchè! massima stima come sempre.. ti straquoto!
     
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  5. lates_calcarifer
     
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    Piano.....



    piano.....


    ......non spingete!!!!!


    Uno alla volta......per carità...
     
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    CITAZIONE (lates_calcarifer @ 29/5/2012, 11:46) 
    Le cose che possiamo/dobbiamo fare per un buon catch&release:

    1) ridurre al massimo la fatica del pesce.......ovvero non trastullarsi col pesce in acqua solo per il gusto di un paio di metri di sfrizionata in più.
    2) una volta afferrato il pesce, cercare di slamarlo con le branchie a mollo, specialmente se vi rendete conto che la slamata è un pò lunga e difficoltosa
    3) Attendete con il bass in acqua che sia tutto pronto per la foto. Minimizzate l'esposizione all'aria dei pesci.
    4) Evitate assolutamente di appoggiare il pesce a terra (sulla sponda, nell'erba o nella ghiaia).
    5) Non smandibolate il pesce, non inclinatelo!! tenetelo verticale e se pesa oltre 7-800 gr, sorreggetelo sotto la pancia in orizzontale (tanto la foto giappa non inganna + nessuno :P )
    6) il bass va riossigenato e rilasciato in acqua e non "lanciato" :angry:

    Se apprezzate il bass come pesce sportivo, non accontentatevi di vederlo nuotare via. Tenete conto di questi piccoli "sacrifici" in pesca, indicati sopra.
    Vi sono decine di studi sugli effetti subletali di un rilascio non corretto, di una eccessiva esposizione all'aria post cattura,
    che portano il pesce a morte dopo 36-48 ore (mortalità differita).

    ".......The interactive effects
    of independent stressors such as elevated water
    temperatures (Wilkie et al. 1997; Thorstad et al.
    2003) and prolonged air exposure (Ferguson and Tufts
    1992; Cooke et al. 2001; Arlinghaus and Hallermann
    2007) can have physiological consequences on largemouth
    bass in catch-and-release settings and may lead
    to higher mortality."


    Thompson et. al, 2008. North American Journal of Fisheries Management

    quotone!
     
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