Posts written by Marcob

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    Dimenticavo. Se proprio vuoi evitare peso extra puoi fissare direttamente il cavetto all'artificiale senza moschettone. Col Monowire non è un problema farci un occhiello adeguato e in questo caso l'aumento di peso rispetto all'anellino spaccato è veramente nullo.
    Best regards
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    CITAZIONE
    Ti darei ragione pienamente se il peso del cavetto non interferisse con l'azione suspending di moltissimi artificiali.

    Non voglio sembrare insistente: il mondo è bello perchè vario e ognuno è libero di pensarla come vuole. Cmq sia ho pescato parecchio con artificiali "suspending" (varie marche e modelli) e devo dire che in pochi momenti e con particolari condizioni d'acqua questi artificiali sono realmente "suspending".
    Il più delle volte tendono ad affondare o risalire lentamente a seconda del posto e della stagione.
    Ho notato ad es. che in inverno tendono ad affondare prob. perchè in acqua ci sono molte meno micro alghe disciolte e quindi è meno densa. In estate al contrario tendono a risalire.
    Oltre a ciò fa una bella differenza il filo: con nylon, specie se grosso, aumenti la galleggiabilità, con fluoro la riduci di molto (e così anche lo spezzone di fluoro da 30lb che usi ti diminuisce la galleggiabilità).
    Non ho mai notato però grosse differenze di rendimento cioè non ho mai notato che i bass ci dessero solo a quelle esche che stanno perfettamente ferme piuttosto che non quelle che affondano o risalgono lentissimamente.
    In più confermo che secondo me sbagli cavetti. Con artificiali suspending (tipo Flash Minnow 110 che uso un saccco) tolgo sempre l'anellino spaccato che pesa più del moschettone e uso un cavetto di 15-20cm di monowire che è ultrasottile e ultraleggero e un moschettone leggero di buona qualità (tipo i Cultiva). La differenza di peso complessiva ti assicuro è quasi nulla specie se la paragoni al peso di uno spezzone di fluoro da 30lb. In + ti è sufficiente aumentare di poco il diametro del nylon (passi ad es. da 10 a 12lb) per compensare qul minimo di affondamento in più.
    Per me funziona.
    Solo la mia opinione.
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    CITAZIONE
    io se pesco con esche hard in ambienti dove ci sono sia bass che lucci lo uso.....(tutto l'anno)
    poi uno e'libero di fare come meglio crede....

    Quoto in pieno Nicola.
    Quando pesco con hard baits ho preso l'abitudine di usare sempre il cavetto.
    CITAZIONE
    Cerco di evitare il più possibile il cavetto perchè mi schifa l'azione degli artificiali, oppure monto un terminalino in fluoro da 30lbs di non più di 15cm sulle hardbaits con un asola bella ampia in modo da non danneggiare troppo l'azione degli artificiali.

    Scusa Calda, ma secondo me ti schifa l'azione perchè sbagli cavetto. Un fluoro da 30lbs fai prima a non metterlo perchè un luccio lo taglia come ridere.
    Se usi il cavetto giusto l'azione non viene compromessa.
    La pensavo anch'io come te. Poi ho fatto degli esperimenti e ho notato che i miei erano solo preconcetti.
    Ho preso l'abitudine di usare cavetti rigidi (tipo quelli da jerk) che mi costruisco. Uso del monowire (quello dell'American Fishing Wire secondo me è il migliore) da 58lb (pare tanto ma in realtà è sottilissimo). Da un lato ci metto un moschettone e conseguentemente tolgo l'anellino spaccato dall'artificiale di turno (crank, minnow...). Dall'altro lato ci faccio un occhiello con il mono. come lunghezza sto sui 20cm. Secondo me un cavetto rigido, lungi dal rovinare l'azione dell'artificiale, in realtà lo fa lavorare meglio: provare per credere. Ho pescato personalmente in barca con scettici col cavetto e, a parità di crank, ho catturato tranquillamente di più io col cavetto che non loro senza.
    Il mono fa mantenere l'esca sempre bella in asse consentendo un nuoto vivo e regolare. Pensate alla versione piccola del Rat-A-Tat a cui è stato appunto aggiunto un cavetto che ha la funzione di migliorarne il nuoto quando recuperato a velocità supersonica.
    Inoltre il finale in acciaio preserva il nostro nylon da abrasioni sugli ostacoli ed è, secondo me, pure poco visibile (è molto sottile e di colore mimetico. L'ho usato senza problemi anche in acqua ultrachiara).
    Per concludere cmq, al di là del fatto che poi uno creda o meno a quello che dico, c'è un aspetto etico: non credo che uno possa definirsi un "pescatore sportivo", ligio al C&R e poi accettare consapevolmente il rischio di ammazzare un luccio con un artificiale in gola. Trovo le due posizioni, sinceramente abbastanza incompatibili.
    Il fatto ti sia andata bene fin'ora, caro Calda, non vuol dire proprio nulla e, secondo me, non ti giustifica.
    Solo la mia opinione
    Best regards
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    Interessante sto Annone.
    Complimenti
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    CITAZIONE
    sei cmq il primo che riesce a spaccare le owner

    'azz che culo che ciò. Cmq non le ho spaccate io, ma l'animale.
    Per me le Owner restano il top anche se ora mi si è insinuato il tarlo.
    Conoscete qualcosa di ancora + robusto?
    Best regards

    P.S.: dopo aver visto come è stata ridotta quell'ancoretta capite xchè, parlando di Conquest e BBS la menavo con la robustezza?
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    Visto che si parla di lucci, ecco cosa mi è capitato oggi:
    user posted image
    QUI c'è tutta la storia.
    Best regards
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    CITAZIONE
    Riguardo alla fluidità dei 2 mulinelli citati nella gestione di esche non esageratamente grosse, stando in un range 15-40 gr., mi sai dire quali differenze hai riscontrato?
    In particolare mi interessa sapere se il conquest dc può rivelarsi, all'occorrenza, un buon mulino per pitchare jigs pesantucci in heavy cover...grazie

    Bella domanda. Dopo attenta analisi l'unica cosa che mi viene in mente è: bo?!?!?
    Il BBS non l'ho mai provato, mentre ho provato il Calcutta GT TE (che ha qualche cosa in meno del Conquest, nulla di sostanziale).
    Sinceramente quello della "fluidità" è un problema che non mi sono mai posto più di tanto. Penso, anzi sono certo, ce anche il BBS sia superfluido come mulino.
    Per recuperare un'esca da 50gr alla fine pure un Curado vecchio di 10 anni non ha problemi e non ho mai sentito di nessuno che torni a casa col braccio sinistro stanco perchè ha fatto troppa fatica a girare la manovella (nel caso semmai basterebbe pigliare una manovella + lunga). Del resto poi molte big baits alla fine offrono un attrito minimo: fa molto più attrito un crank deep diver da 20gr che un jerkone da lucci da 80gr.
    Dopo aver pescato un po' con "big baits", specialmente al luccio, ti assicuro che la fluidità del recupero dell'esca è l'ultimo dei tuoi problemi.
    Secondo me il problema principale è legato alla resistenza agli abusi che una pesca del genere comporta.
    Se ti metti a pescare con una canna da 3-4oz dura come un manico di scopa, una treccia da 50-60lb e una mega esca il mulino subisce dei gran traumi. Pensa solo a quando ti attacchi ad un ostacolo e magari dai due colpi di canna per liberarti.
    Con una canna da bass potenza M e del nylon il colpo viene molto attutito.
    Con una canna XXXH e una grossa treccia arrivano viceversa delle mazzate allucinanti. Allo stesso modo nel combattimento con il pesce: se usi certe esche e un certo tipo di attrezzatura solitamente non cerchi pesci da 1-1,5kg e quando li pigli, specie vicino ad ostacoli, non puoi stare tanto lì a giocare con loro, ma cranki via di cattiveria.
    Tutto ciò premesso esche da 15 a 40gr (anche se bisognerebbe capire che tipo di esca) non sono poi così massicce e, se peschi prevalentemente a bass, dato le tagle non enormi italiche, il BBS non dovrebbe darti il minimo problema: è pur sempre un top di gamma Daiwa.
    Del resto pure il Calcutta Conquest lancia benissimo (già in versione standard) e non ha certo problemi a pitchare un jig da 1/2oz, anzi: solo è più pesante e ha una palmabilità diversa.
    Ribadisco: vedi tu quello che ci devi fare.
    Regards

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    Secondo me il problema della bilanciatura è abbastanza relativo in una canna da crank.
    Un conto è una canna da gomma o da jigs in cui dopo la presentazione metti appena in teso il filo senza avere grossa resistenza dall'altra parte e allora lì, per avere la massima sensibilità, meno ti pesa la canna in punta meglio è; un conto è pescare a crank, magari con un bel deep diver che tira come un cavedano da 2 etti, attaccato in fondo alla lenza. In questo caso che la canna sia bilanciata o meno non te ne accorgi, tanto senti cmq tirare un sacco in punta e pochi grammi di differenza in termini di bilanciatura diventano realmente impercettibili in pesca.
    In effetti la Satellite l'avrei preferita con un pollice in + di impugnatura (l'avessero fatta 6'6"...), ma solo per le occasioni in cui lancio a 2 mani e non per questioni di bilanciatura.
    In ogni caso l'ho presa un paio di mesi fa e ne sono molto soddisfatto. Ha una sensibilità notevolissima per essere una canna in glass, gestisce bene anche esche voluminose (ci pesco tanto con Flat Sides, quanto con Fat Crank DR e persino con DT16), si perdono pochi pesci e spara via bene
    Inoltre l'azione pastosa attutisce l'impatto con gli ostacoli e, grazie anche all'ottima sensibilità, consente di passare spesso indenni anche nelle zone più intricate. Cosa si può chiedere di più ad una canna da crank?
    Regards
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    Ho provato la Supernova e la Major Satellite 6'5" in Glass e sinceramente, materiale dell'impugnatura a parte, non ho notato particolari differenze: ottime entrambe.
    L'impressione è che la Major abbia copiato la canna al 100%.
    Del resto la fibra di vetro è un materiale povero e non è che costi moltissimo. Se si riesce a sfruttare l'ottimo lavoro svolto da altri, il gioco è fatto.
    Regards
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    CITAZIONE
    Proprio ieri inoltre parlavo con uno dei più forti esperti di mulinelli da casting in Italia (Marco Burighel)

    Scusate, ho letto solo ora: Bega si droga!
    Secondo me cmq BBS e Conquest sono mulini un po' diversi: il BBS è un'evoluzione di un mulino da bass. Ha ottime doti di compattezza, leggerezza, palmabilità... con in più delle soluzioni che migliorano le prestazioni con big baits.
    Il Conquest è un mulino nato per tecniche gravose.
    Con questo non voglio criticare il BBS, ma scondo me non ci si possono fare le stesse cose.
    Il Conquest ha degli ingranaggi non solo irrobustiti come il BBS, ma anche ultramaggiorati. La differenza tra ingranaggi standard e quelli del conquest si vede user posted image
    Gli ingranaggi + grossi soffrono molto di meno sotto sforzo, è una questione fisica.
    In più il Conquest ha un corpo molto robusto in alluminio forgiato (parte anche questo del sistema HTE Shimano) che consente agli ingranaggi di rimanere sempre perfettamente allineati anche sotto notevolissimo sforzo. Il BBS ha, se non erro, il corpo (estremamente leggero) del TD-Z classico il che significa che, se sottoposto a sforzi notevoli, rischia di flettere non mantenendo il corretto allineamento degli ingranaggi.
    Il Conquest poi, oltre al classico cuscino a rulli per l'antiritorno ha pure l'assist stopper che toglie sforzo al cuscino a rulli. Il BBS non ce l'ha. Personalmente ho avuto dei problemi con l'antiritorno dei Daiwa utilizzandolo per tencinche estremamente gravose (pesca al luccio) e mi è capitato che l'antiritorno mi abbia mollato sul più bello (in ferrata...).
    I Daiwa hanno un'ottima frizione, ma il Conquest ha una frizione strepitosa con serraggio a 12,5lb nella misura 201 (un valore altissimo).
    Inoltre il Conquest mi da un'impressione generale di maggiore robustezza.
    Con questo non voglio denigrare il BBS che resta un gran mulino. Per un impiego specifico a bass con tecniche anche gravose (flipping, swim bait...) prob. non darà mai problemi ed anzi verranno solo in rilievo le doti di leggerezza e palmabilità oltre che di lancio.
    Se però devo prendere un mulino per pescare con grosse swim bait ma che mi torni buono anche da lucci con grossi jerk, spinneroni da 2oz e trecce da 50-60lb allora scelgo il Conquest. La pesca al luccio è un'altra cosa in termini di usura dell'attrezzatura rispetto alla pesca al bass.
    Proprio in quest'ottica ho scelto il Conquest 201 che a giorni mi dovrebbe arrivarmi, poi vi farò sapere come mi trovo.
    Per quanto riguarda la scelta tra la versione DC e la standard ho sentito cose strepitose sulle doti di lancio del DC. Per le esche che ci devo lanciare io però quello standard è più che sufficiente: un jerkone da 70-80g lo si riesce a sparare a distanze impressionanti, molto oltre a quelle che sono le reali necessità di pesca per cui non mi serve il DC che tra l'altro costa un botto.
    CITAZIONE
    il mio acquisto era indirizzato essenzialmente all'abbinamento con la canna da swimbait

    Nicola, alla fine che canna hai preso da Swim? Mi hai lasciato sul più bello con la curiosità...
    Scusate se sono stato prolisso.
    Best regards
1945 replies since 3/11/2005
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